Scrivere il tuo nome vicino alle tue fotografie non è un tuo diritto ma un dovere di chi le pubblica.
Infatti nell’art. 90 della Legge sul Diritto d’Autore dice che:
Gli esemplari della fotografia devono portare le seguenti indicazioni:
1) il nome del fotografo, o, nel caso previsto nel primo capoverso dell’art. 88, della ditta da cui il fotografo dipende o del committente;
2) la data dell’anno di produzione della fotografia;
3) il nome dell’autore dell’opera d’arte fotografata.
Qualora gli esemplari non portino le suddette indicazioni, la loro riproduzione non è considerata abusiva e non sono dovuti i compensi indicati agli articoli 91 e 98, a meno che il fotografo non provi la malafede del riproduttore.
Queste informazioni sono imprescindibili se non vuoi perdere i diritti sulle tue fotografie semplici. Nel caso si tratti di un’opera fotografica (vedi qui la differenza tra opera e fotografia semplice) non è necessario scrivere il tuo nome vicino alla fotografia per non perdere i diritti di pubblicazione e riproduzione.
Siccome la differenza tra opera semplice e opera fotografica può essere, anzi, è soggettiva ti consiglio di scrivere il tuo nome e la data di produzione dell’immagine vicino alle tue fotografie quando le pubblichi.
Ricorda che i diritti di utilizzo delle tue immagini sono esclusivamente tuoi dal momento in cui scatti una fotografia. Se vuoi che rimangano tali devi seguire questa regola, altrimenti starai cedendo questi diritti a chiunque senza che devano chiederti il permesso e senza pagarti un compenso.